Paziente morto al Ruggi: confermata la sospensione per Enrico Coscioni
La stessa decisione anche per altri tre medici indagati. Il 22 aprile si terrà la discussione in Appello sulle misure interdittive
Il Gip del Tribunale di Salerno ha confermato l’interdizione dalla professione medica per 12 mesi per il dottore Enrico Coscioni (direttore del dipartimento di Cardiochirugia dell'ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona). Lo stesso vale per i cardiochirurghi Gerardo Del Negro (nove mesi) e Francesco Pirozzi (sei mesi), e l’anestesista Pietro Toigo (nove mesi). Revocata la misura invece per il chirurgo vascolare Aniello Puca.
L'inchiesta
Coscioni, già consigliere politico per la sanità del governatore De Luca, e la sua equipe sono finiti al centro di un’indagine relativa all’operazione di "sostituzione ortica valvolare" a cui venne sottoposto un paziente, Umberto Maddolo, 62 anni, di Capaccio Paestum, successivamente deceduto.
L'udienza
Il 22 aprile si terrà la discussione in Appello sulle misure interdittive