Inchiesta a San Mauro Cilento: amministratori e segretario tornano in libertà
Sono stati rimessi in libertà gli amministratori locali, il segretario comunale ed il titolare di un impresa per la gestione dei rifiuti, coinvolti nell’inchiesta condotta dalla Procura di Vallo della Lucania
Sono stati rimessi in libertà gli amministratori locali, il segretario comunale ed il titolare di un impresa per la gestione dei rifiuti, coinvolti nell’inchiesta condotta dalla Procura di Vallo della Lucania, che il 30 maggio scorso portò all’arresto di nove persone a San Mauro Cilento
Le decisioni dei giudici
Il Tribunale ha rimesso in libertà l’ex sindaco ed altri ex amministratori indagati, dsiponendo per tutti l’obbligo di dimora e la firma presso la stazione carabinieri. Per l’imprenditore coinvolto nell’inchiesta è stato previsto anche l’allantonamento dai pubblici uffici per un anno. Le accuse per tutti sono, a vario titolo, di concussione ed abuso d’ufficio. Nell'indagine furono coinvolti il sindaco sindaco Carlo Pisacane, gli assessori Feranando Marrocco e Angelo Di Maria, due consiglieri comunali (Fabrizio Cusatis e Pasqualino Volpe), il segretario generale Claudio Auricchio, dei funzionari dell’ufficio tecnico e ragioneria (Franco Volpe e Angelo Cilento), l’amministratore di una ditta di trasporti operante nel settore rifiuti (Alfonso Palmieri).