SportAbility, via al progetto per diffondere cultura sportiva e sana alimentazione
L'abilità dello sport per una crescita inclusiva, relazionale e sana”, a cui ha aderito in qualità di partner la Fondazione Carisal, presieduta da Domenico Credendino
È stato approvato il progetto “SportAbility: l'abilità dello sport per una crescita inclusiva, relazionale e sana”,presentato,nell’ambito dell’iniziativa “AzioneProvincEgiovani 2020”,dall’Unione Regionale delle Province Campane e curato dalla Provincia di Salerno.Il progetto vede coinvolte le Province di Salerno, Avellino e Caserta, unitamente all’Ufficio Scolastico Regionale ed ai Comuni di Nocera Inferiore e San Valentino Torio. Completano il partenariato soggetti esterni alle istituzioni individuati dal Capofila (UPI Campania) in seguito alla pubblicazione di una manifestazione di interesse. Si tratta di: CSI, CUS, COSVITEC scarl, Salerno Guiscards e Fondazione Cassa di Risparmio Salernitana .
Il progetto
“Lo sport è fondamentale per un corretto stile di vita ed è molto importante divulgare sempre più i valori etici ed educativi che ad esso sottendono” - afferma il Presidente della Fondazione Carisal, Domenico Credendino- “La Fondazione ripone grande attenzione ai progetti di promozione dell’attività sportivaper la diffusione dello sport,soprattutto tra i giovani” - conclude il Presidente.
L’idea base del progetto è incentrata su un duplice obiettivo: diffondere la cultura della pratica sportiva e di una sana e corretta alimentazione quale strumenti di benessere della persona, di socializzazione e aggregazione mediante la diffusione delle informazioni e la promozione di spazi di confronto e dialogo tra i giovani e tra questi e le Istituzioni.
Diffondere, quindi, un’idea forte dello sport che contribuisca allo sviluppo della pratica sportiva ad alto valore sociale e alla realizzazione dell'obiettivo di “uno sport per tutti e di tutti”, attraverso una diffusa attività di informazione e formazione rivolta alle scuole ed alle istituzioni locali. I principali beneficiari delle attività progettuali saranno infatti giovani di età compresa tra i 14 e i 18 anni, precisamente studenti degli Istituti Superiori delle province coinvolte. Particolare attenzione sarà data anche alla linea di attività trasversale “I giovani e le nuove tecnologie”. Il progetto “SportAbility” infatti cercherà di educare i giovani ad un uso consapevole dei social network grazie alla Media Education, un’attività di tipo didattico ed educativo finalizzata a sviluppare negli studenti la capacità di: comprendere i diversi media e le varie tipologie di messaggi; utilizzarli correttamente, saper interpretare in maniera critica il messaggio; essere in grado di generare un messaggio e quindi usare in maniera propositiva i media.