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Domenica, 28 Aprile 2024
Cronaca Angri

Badante ruba soldi ad un'anziana: l'accusa è prescritta

Nella giornata di ieri il Tribunale di Nocera Inferiore, accogliendo la richiesta avanzata dall'avvocato difensore, ha riqualificato il reato di rapina in quello di furto con strappo. Tale modifica ha quindi consentito alla difesa di chiedere l'estinzione del reato per intervenuta prescrizione

Si è conclusa nella giornata di ieri, dinanzi al Tribunale di Nocera Inferiore, la vicenda giudiziaria di una donna avellinese, W.M., accusata di aver rapinato l’anziana presso la quale aveva lavorato come badante. I fatti risalgono al mese di febbraio 2014 ad Angri. All'epoca dei fatti W.M., trentottenne, con alle spalle una serie di condanne legate all'uso di sostanze stupefacenti, era da poco uscita da una nota comunità di recupero per tossicodipendenti della città di Avellino dove aveva espiato una condanna penale. La madre, pur di allontanarla dai luoghi ben noti alla figlia per paura che potesse ricadere nel giro della droga, era riuscita a trovarle un lavoro da badante fuori città, ad Angri appunto, presso un’anziana.

Il caso

Dopo solo sette giorni di lavoro W.M., spinse la donna sul divano di casa e, dopo averle strappato il reggiseno, le rubò la somma di denaro contante che l’ ottantenne teneva conservata (circa 700 euro). Poi si diede alla fuga chiudendo a chiave la porta di casa con all'interno l’anziana.L'ottantenne, per fortuna incolume, iniziò quindi ad urlare per attirare l'attenzione dei vicini i quali, prontamente, contattarono il nipote. Quest'ultimo, aperta la porta di casa con le chiavi che aveva in suo possesso, si accertò delle condizioni di salute dell'anziana zia; poi chiamò immediatamente le Forze dell'Ordine che si misero alla ricerca della badante che venne rintracciata nel giro di un paio di giorni. Di qui l’avvio del processo penale dove W.M., difesa dall'avvocato Rolando Iorio, era accusata di rapina. Nella giornata di ieri il Tribunale di Nocera Inferiore, accogliendo la richiesta avanzata dall'avvocato difensore, ha riqualificato il reato di rapina in quello di furto con strappo. Tale modifica ha quindi consentito alla difesa di chiedere l'estinzione del reato per intervenuta prescrizione. Per la badante irpina il Sostituto Procuratore di Nocera presente in aula aveva invece chiesto una condanna a tre anni di carcere.  

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