Pestata a sangue e gettata tra i rifiuti a Sapri: l'Enpa in aiuto della cagnolina
Zambrano: "Abbiamo iniziato una campagna di sensibilizzazione nei confronti della tutela dell'animale, rivolgendoci ai sindaci del Cilento e del Vallo di Diano"
Le ha dato un nome e ha depositato presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Sala Consilina, la denuncia relativa al maltrattamento subito. Così, si è attivata l'Enpa, per Artemide, la cagnetta in dolce attesa, pestata a sangue e gettata in una discarica, a Sapri. Tante percorsse da causarle la fuoriuscita dell'occhio dall'orbita, per la povera amica di zampa, presa di mira dalla furia inaudita di ignoti che le hanno rotto anche il femore.
"L'abbiamo chiamata Artemide come la dea che proteggeva le donne durante il parto, giacchè è straordinario che lei e i suoi cuccioli siano riusciti a sopravvivere - ha detto il commissario straordinario dell'Enpa di Salerno, Manuela Zambrano - Abbiamo iniziato una campagna di sensibilizzazione nei confronti della tutela dell'animale, rivolgendoci ai sindaci del Cilento e del Vallo di Diano, affinchè siano al nostro fianco nella lotta contro queste atrocità".