rotate-mobile
Cronaca

Covid-19: aumento dei casi in Campania e migliaia di rientri "a rischio", Polichetti (Fials) chiede misure drastiche

In 72 ore, fino alla mezzanotte di venerdì, complessivamente, 89 i nuovi contagi nella nostra regione, di cui 17 legati ai rientri e 9 alla mini zona rossa di Acerra

Preoccupazioni e timori crescono, negli ultimi giorni, nel nostro territorio, a causa del rialzo dei contagi da Covid-19, anche in Campania. Riflettori puntati, come è noto, sui rientri dall'estero nel nostro territorio, per i quali la Regione ha imposto l'osservanza della quarantena precauzionale, fino all'esito dei tamponi cui è necessario sottoporsi.

I dati

Nonostante tali misure precauzionali, tuttavia, in 72 ore, fino alla mezzanotte di venerdì, complessivamente, 89 i nuovi contagi nella nostra regione, di cui 17 legati ai rientri e 9 alla mini zona rossa di Acerra. In vista di nuovi rientri e nuove visite turistiche in questo caldo periodo di agosto (basti pensare che dal giorno 13 agosto, fino a ieri, risultano già 6.094 segnalazioni di rientri in Campania e 2.357 telefonate di informazioni ndr), dunque, esprime notevole preoccupazione il dottor Mario Polichetti, responsabile alla Sanità della Fials di Salerno che, notando comportamenti imprudenti e percependo "leggerezza" da parte di giovani e non solo in tema di norme anti-Covid, rivolge il suo appello al Governo, per scongiurare nuove drammatiche conseguenze legate alla pandemia.

Le segnalazioni

Numerose, intanto, le segnalazioni da parte dei lettori in merito a camerieri di noti bar e locali che continuano, in barba alla legge e al buon senso, a non indossare correttamente la mascherina (o a non indossarla affatto ndr) quando servono ai tavoli, e anche circa comitive di ragazzi che, in spiaggia e in strada, creano assembramenti senza indossare dispositivi di sicurezza o badare alle distanze, a tutto rischio per la propria e l'altrui salute.

L'appello del dottor Polichetti

"Faccio appello al Governo e alle istituzioni affinchè ricorrano a misure drastiche, necessarie se si valutano i dati dei contagi in aumento. In Lombardia così si è dato inizio al dramma: sottovalutando il problema.

Noto che i giovani sono colpiti dalla patologia: occorrerebbe, quindi, bloccare i rientri, far osservare la quarantena, chiudere alcune attività che favoriscono gli assembramenti e ritardare l'apertura della scuola che non è pronta alla ripartenza, proseguendo le attività lavorative, dove possibile, con lo smart working"

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Covid-19: aumento dei casi in Campania e migliaia di rientri "a rischio", Polichetti (Fials) chiede misure drastiche

SalernoToday è in caricamento