Saldo dell'immobile con assegno "rubato", condanna definitiva in Cassazione
La precedente pronuncia era stata valutata come "congrua e corretta". L'uomo non fornì alcuna giustificazione sul possesso di quell'assegno
Tentò di pagare il fitto di un locale a Roma con un assegno ritenuto rubato. E' stato condannato in via definitiva ad un anno e 6 mesi di reclusione un 50enne di Pagani, per ricettazione e truffa.
Il ricorso
La Cassazione ha respinto il ricorso, confermando la sentenza della Corte d’Appello di Roma, che a sua volta aveva condiviso il verdetto del primo grado di giudizio. La precedente pronuncia era stata valutata come "congrua e corretta". L'uomo non fornì alcuna giustificazione sul possesso di quell'assegno.