Scontri Paganese-Casertana, ritrovato minore fuggito dalla comunità
Il giovane, in concorso con altri tifosi, aveva preso parte agli scontri durante i quali fu incendiato un autobus occupato da tifosi casertani
Arrestato un 17enne che è stato identificato tra i responsabili dell'incendio dell'autobus che lo scorso 22 gennaio portava un gruppo di tifosi ad assistere al match Paganese-Casertana. Il giovane è stato rintracciato dai carabinieri di Santa Maria Capua Vetere e condotto presso l'Istituto Penale per i Minorenni di Nisida.
L'arresto
Sul 17enne pendeva, infatti, un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del tribunale per i Minorenni di Salerno, ed era irreperibile dal 6 giugno scorso quando si era arbitrariamente allontanato dalla comunità presso cui era stato collocato. Il giovane, in concorso con altri tifosi, ingaggiò scontri violenti che portarono all'incendio dell'autobus occupato da tifosi casertani ed al ferimento e danneggiamento di personale e mezzi delle forze dell'ordine. E' stato trovato in possesso anche di qualche grammo di hashish, per essere segnalato anche alla Prefettura competente.