Task force contro i parcheggiatori abusivi a Salerno: 2 allontanati e sanzionati, 1 denunciato
Il Questore ancora una volta assicura ai cittadini che “l’impegno sarà sempre massimo e chiede la costante ed attiva collaborazione dei cittadini per avere, attraverso le telefonate al 112 o anche in forma anonima attraverso l’app della polizia di Stato “YouPol”, notizie aggiornate e tempestive utili a combattere questo odioso fenomeno”
Task force delle forze dell’ordine contro la presenza di parcheggiatori abusivi a Salerno. Come disposto dalle direttive date dal Questore è stato effettuato, nella serata di ieri, un servizio specifico, coordinato dall’Upgsp, collaborato dall’Arma dei Carabinieri, dalla Guardia di Finanza, dalla Polizia Locale, e da due pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine Campania. I controlli hanno riguardato le principali aree urbane dove più spesso viene segnalata la presenza di chi esercita questa attività.
Il bilancio
Complessivamente, sono state sanzionate 3 persone: i primi 2, in zona San Leonardo, sono stati colpiti da ordine di allontanamento per 48 ore dal luogo del controllo e zone limitrofe. Il terzo, fermato nei pressi del Comune, già colpito da Daspo urbano, è stato denunciato all’Autorità giudiziaria. In totale sono state controllate più di 100 persone, circa 50 autovetture, nel corso di 2 posti di controllo. Infine, in caso di rifiuto da parte del cittadino di pagare – ricordano dalla Questura - “l’insistenza da parte del parcheggiatore si inquadra nella fattispecie del reato di estorsione”. Nell’ultimo mese sono stati 10 i parcheggiatori abusivi sanzionati a vario titolo in diverse zone della città e l’attività di controllo continuerà incessante.
L'appello
Il Questore ancora una volta assicura ai cittadini che “l’impegno sarà sempre massimo e chiede la costante ed attiva collaborazione dei cittadini per avere, attraverso le telefonate al 112 o anche in forma anonima attraverso l’app della polizia di Stato “YouPol”, notizie aggiornate e tempestive utili a combattere questo odioso fenomeno”.