rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Cronaca

Ragazzina salernitana vittima del "Blue Whale”: indaga la Procura

La giovane, che si era procurata dei tagli sull’avambraccio sinistro e anche un’incisione a forma di balena, ha deciso di raccontare le violenze che gli venivano ordinate a distanza prima ai genitori e poi alla polizia postale

Primo caso di “Blue Whale” (il famoso gioco dei suicidi) in provincia di Salerno. Vittima - racconta La Repubblica - una ragazzina di 15 anni che ha deciso di raccontare le violenze che gli venivano ordinate a distanza prima ai genitori e poi alla polizia postale. La giovane si era procurata dei tagli sull’avambraccio sinistro e anche un’incisione a forma di balena. Il gioco, che viene svolto tramite internet, consiste in una serie di compiti assegnati ai giocatori dagli amministratori durante un periodo di 50 giorni, con la sfida finale che richiede al giocatore di suicidarsi. Il termine "balena blu" deriva dal fenomeno delle balene beached, che è legato al suicidio.

Agli agenti della polizia postale la ragazzina salernitana avrebbe rivelato che, nel tentativo di aiutare altre ragazze, aveva scaricato sul suo cellulare il “facebook russo” e aveva iniziato a seguire il percorso Blue Whale. Con il passare dei giorni, però, era rimasta sempre più attratta dal crescente interesse sul tema e aveva deciso di seguire le istruzioni che gli venivano ordinate on line da un “tutor”. La ragazza veniva di conseguenza spinta a superare una serie di prove, passando dall’autolesionismo alla visione continua di film horror durante la notte. Veniva obbligata a minacciare di morte la famiglia e a prepararsi a compiere il suicidio nel cinquantesimo giorno del “gioco”

La Procura di Salerno ha aperto un’inchiesta per istigazione al suicidio a carico di ignoti mentre il telefono della giovane è stato sequestrato. Sono in corso le indagini per risalire all’identità dei responsabili.  

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ragazzina salernitana vittima del "Blue Whale”: indaga la Procura

SalernoToday è in caricamento