rotate-mobile
Martedì, 30 Aprile 2024
Cronaca Siano

Operaio morto in un cantiere a Siano: in tre a processo per omicidio colposo

Dovranno difendersi nel processo, dunque: il responsabile dei lavori, il coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione e il datore di lavoro e amministratore della ditta

Sono tre le persone rinviate a giudizio dal Gup del Tribunale di Nocera Inferiore,  accusate di omicidio colposo per la morte di Antonio Ceres, 65 enne di Eboli ma originario di Pontecagnano Faiano, deceduto il 12 gennaio 2021 in un cantiere nel comune di Siano. Dovranno difendersi nel processo, dunque: il responsabile dei lavori, il coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione e il datore di lavoro e amministratore della ditta. I tre – secondo le diverse imputazioni a loro carico – n on avrebbero attivato le procedure e gli adempimenti, obbligatori in un cantiere come quello dove si è verificata la tragedia. 

L'incidente

Quel giorno Ceres stava lavorando dentro un canale – all’altezza di via Giovanni XXIII -  per livellare il piano già interessato da uno scavo precedente quando un muro di contenimento cedette travolgendolo ad una profondità di circa 4 metri dal piano stradale. Ad ottobre prenderà il via il dibattimento dinanzi al giudice monocratico del tribunale nocerino. La Fillea confederato Cgil si è costituita parte civile tramite i suoi avvocati. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Operaio morto in un cantiere a Siano: in tre a processo per omicidio colposo

SalernoToday è in caricamento