Pontecagnano, raccolta rifiuti: le proposte di Vecchione
Vecchione in una missiva ha avanzato una serie di proposte a cominciare dall'installazione di più contenitori per pannolini e pannoloni
Interventi migliorativi per ridurre i disagi legati al nuovo servizio di raccolta differenziata sul territorio di Pontecagnano Faiano. È quanto chiede il capogruppo di Movimento Libero, Marco Vecchione, che in una missiva ha avanzato una serie di proposte, a cominciare dall'installazione di più contenitori per pannolini e pannoloni. E ancora: un servizio di ritiro a domicilio per questi rifiuti, una distribuzione più efficace dei calendari informativi, un coinvolgimento attivo di commercianti e imprese, una revisione delle tariffe Tari e l'esplorazione di soluzioni come le isole ecologiche interrate.
La lettera
Alla luce del riordino del servizio di raccolta differenziata, che prevede il conferimento del secco indifferenziato ogni quindici giorni, recependo le istanze di numerosi cittadini, Vi rappresento la necessità di condividere e predisporre interventi migliorativi al fine di limitare i disagi che si stanno registrando in queste ore.
Per quanto concerne il conferimento di pannolini e pannoloni, è senza dubbio opportuno procedere all’installazione di nuovi contenitori sul nostro territorio in quanto gli attuali punti di raccolta delle isole informatizzate in località Pontecagnano (via Verdi, via Messina, Via Europa), Faiano (via Latemar e via Diaz) e Sant’Antonio (via Padre Gentile e via Palinuro) non risultano essere pienamente sufficienti a soddisfare le esigenze di numerose famiglie.
Un valido ausilio, in tal senso, potrebbe giungere anche dall’attivazione di un servizio speciale di ritiro gratuito a domicilio di pannolini e pannoloni per neonati, anziani e degenti, servizio già operativo in altri comuni.
Allo stesso tempo, non si può non tenere conto di un nuovo sistema di raccolta che, in virtù delle novità introdotte, segue un consolidamento graduale senza tralasciare che in alcune zone, come a Faiano e in Litoranea, non si è ancora provveduto a una distribuzione capillare dei calendari informativi predisposti dall’Amministrazione Comunale di concerto con la società Sarim srl gestore del servizio.
Ciò raffigura uno dei motivi per cui, attualmente, si registrano problematiche sulla tipologia del rifiuto conferito e la mancata raccolta in alcune aree nonostante lo straordinario lavoro quotidiano degli operatori ecologici.
In tal senso, in questo momento, andrebbe assicurato un servizio che tenga conto sia della fase di transizione sia di momenti di richiamo eccezionali, come gli attuali festeggiamenti per il Carnevale.
Criticità sono state manifestate, infatti, anche da numerosi esercenti, in particolare per il conferimento del secco indifferenziato, a testimonianza del fatto che il riordino del servizio in questione richiede un passaggio progressivo e, in particolare, un coinvolgimento attivo e costante di attività commerciali e imprese del territorio così come delle famiglie.
Pur comprendendo che la finalità della nuova pianificazione, in linea con le normative vigenti e la regolamentazione europea, sia rivolta a rendere maggiormente efficiente il sistema di raccolta differenziata incrementando la percentuale che, nel 2023, si è attestata all’incirca al 74%, ritengo indispensabile implementare azioni, come quelle suindicate, per un servizio realmente a misura di cittadino.
Inoltre, la nuova pianificazione e il target che si intende raggiungere attraverso la riduzione del secco indifferenziato e dei relativi costi di gestione, rendono, a mio avviso, essenziale un confronto su un graduale abbattimento delle tariffe Tari con agevolazioni pure per gli utenti virtuosi.
Infine, analizzando positivamente l’esperienza di altri comuni anche a noi vicini, sarebbe utile favorire un approfondimento sul progetto delle isole ecologiche interrate, attivabili con tessere magnetiche, che, rappresentando un’ulteriore modalità di conferimento e garantendo una più ampia accessibilità per giorni e fasce orarie, svolgono un’importante funzione complementare, rispetto al servizio di raccolta già attivo in città, in un’ottica di maggiore tutela ambientale, raggiungimento degli obiettivi e rafforzamento del senso civico dei cittadini.
