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Lunedì, 29 Aprile 2024
Politica

"Salerno Energia manda a casa quattro giovani salernitani": l'ira di Zitarosa

Il capogruppo di Forza Italia: "E' così che si intende rilanciare il lavoro a Salerno?". Poi rivela: "In diversi casi i ragazzi hanno preso porte in faccia, non hanno ricevuto risposta o sono stati minacciati"

"Salerno Energia ha deciso di non rinnovare il contratto a quattro giovani lavoratori assunti a tempo determinato insieme ad altri 14 ragazzi che continuano la loro esperienza lavorativa. Il motivo? A detta della Sinergia, la “costola” della holding Salerno Energia s.p.a., che si occupa, tra l’altro, anche delle notifiche delle multe per contravvenzioni al codice della strada, una scarsa produttività dei ragazzi in questione che avrebbero notificato troppe poche contravvenzioni". Lo rivela il capogruppo di Forza Italia al Comune di Salerno Giuseppe Zitarosa.

"I quattro giovani finiti nella tagliola aziendale - spiega -  sembra che, oltre ad essere stati destinati anche a mansioni diverse rispetto a quelle per cui erano stati chiamati essendo, così, impossibilitati a notificare alla cittadinanza, sarebbero stati destinati a zone piuttosto complesse, come la zona Industriale, il quartiere Mariconda ed il quartiere Sant’Eustachio. In diversi casi i ragazzi hanno preso porte in faccia, non hanno ricevuto risposta o, addirittura, sono stati minacciati per il loro servizio di notifica. Il tutto per 250 euro al mese più 70 centesimi di commissione per ogni notifica effettuata. Insomma, tutti e quattro insieme costavano all’azienda 1.000 euro al mese ed in qualche caso erano gli stessi ragazzi a rimetterci pur di avere un posto di lavoro".

Per Zitarosa "è venuto il momento di dire basta". "Lo dobbiamo ai ragazzi, alla loro dignità, ai valori professionali espressi. Sono stati licenziati senza giusta causa e solo per un mero fatto di appartenenza politica. Hanno addirittura millantato criteri di risparmio aziendale. Una scusa campata in aria visto che in quattro, come detto,  percepivano 1.000 euro al mese. E pensare che quest' azienda, che detiene a Salerno il monopolio assoluto della distribuzione di gas, riceve da ogni famiglia centinaia di euro al mese. Perché non tagliano allora i dirigenti che costano cento volte tanto?"

"E’ così - si domanda l'esponente di Forza Italia - che a Salerno si intende rilanciare il lavoro? Nel caso questa situazione dovesse proseguire inviterò tutti i salernitani ad affidarsi ad un’altra azienda fornitrice di gas. Inoltre, nei prossimi giorni, chiederò al gruppo parlamentare di Forza Italia Salerno di presentare un’interrogazione sull’argomento affinché si faccia luce su tale vicenda che ormai sta dilaniando l’esistenza di quattro nostri giovani concittadini".

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