Riserva naturale Foce Sele Tanagro: discarica abusiva all’interno dell’area protetta
Scovati anche frigoriferi, materassi, pezzi di carrozzeria d’auto, contenitori plastica per vernici, indumenti usati, materiali edili, contenitori in poliestere, cartongesso, piastrelle, mobili in disuso e vetro sia proveniente da bottiglie che da finestre, nonchè sacchi in plastica chiusi contenenti multimateriali
In azione le guardie faunistiche della riserva naturale Foce Sele Tanagro che hanno scoperto una discarica abusiva all’interno dell’area protetta, lungo una strada sterrata ad accesso libero che costeggia il corso d’acqua, nei pressi dell’Istituto Orientale. I volontari hanno scovato 30 metri cubi di rifiuti, sparsi in vari cumuli, compresi rifiuti urbani, speciali e non pericolosi.
Abbandonati anche frigoriferi, materassi, pezzi di carrozzeria d’auto, contenitori plastica per vernici, indumenti usati, materiali edili, contenitori in poliestere, cartongesso, piastrelle, mobili in disuso e vetro sia proveniente da bottiglie che da finestre, nonchè sacchi in plastica chiusi contenenti multimateriali, simili all’indifferenziato. E' scattata, dunque, la denuncia contro ignoti ed è stato chiesto alle autorità competenti di intervenire con urgenza per fermare altri sversamenti, adottando tutti i provvedimenti necessari a garantire la tutela dell’area naturale.