rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca Agropoli

Presunti scarichi abusivi nel fiume Testene: il blitz dei Forestali dopo le segnalazioni

Il consigliere Pesce: "Bisogna intervenire assolutamente sugli scarichi fognari abusivi, provenienti dall'affluente Cupa, da due tubazioni al di sotto del ponte su via S.D'Acquisto e da altra poco più a monte. - aveva già annunciato il consigliere- Bisogna monitorare l'intero fiume e gli affluenti, risalendone il letto, in unione con i comuni limitrofi"

Blitz sul fiume Testene, dopo le denunce dell’associazione Genesi su presunti sversamenti fognari. In azione, dunque, i Carabinieri Forestali, la Guardia Costiera e gli uomini della Polizia Municipale di Agropoli che hanno effettuato un sopralluogo lungo le sponde del corso d’acqua, per far chiarezza sulla presenza di escrementi e liquami diretti verso la foce. In un canale pare vi siano delle tubazioni sospette provenienti da alcune abitazioni: accertamenti in corso.

Intanto, il consigliere comunale di Agropoli, Raffaele Pesce ha puntato i riflettori sul Testene alla Conferenza dei Capigruppo: "Dopo il sopralluogo effettuato nella mattina e nel pomeriggio di martedì, ho protocollato, via pec, una formale richiesta di intervento e di comunicazione agli enti ed autorità preposte. Agli atti c'è  già  una mia interrogazione  sulla difesa dell'habitat fluviale", ha detto Pesce. "Bisogna intervenire assolutamente sugli scarichi fognari abusivi, provenienti dall'affluente Cupa, da due tubazioni al di sotto del ponte su via S.D'Acquisto e da altra poco più a monte. - aveva già annunciato il consigliere-  Bisogna monitorare l'intero  fiume e gli affluenti,  risalendone il letto, in unione con i comuni limitrofi. La situazione è  di estrema gravità di ordine ambientale e  sanitario,  pertanto non è  una questione su cui dividersi tra maggioranza e opposizione. Il Sindaco è  la prima autorità  sanitaria", ha concluso.
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Presunti scarichi abusivi nel fiume Testene: il blitz dei Forestali dopo le segnalazioni

SalernoToday è in caricamento