"Vivo a Salerno e non vorrei spostarmi. Obiettivo? Vincere il campionato", il difensore-bomber fa sorridere la capolista

Il provino in estate durato poche ore, il club che si è convinto subito a tesserarlo e la stagione da leader della difesa. Magnus Troest, centrale danese in forza alla Cavese, è stato il match winner dell’ultima gara disputata dai biancoblù in campionato. La capolista corre in classifica e il trentaseienne, oltre a rendere il reparto arretrato tra i migliori del girone, si sta riscoprendo anche bomber. Un gol alla Boreale e un altro all’Anzio, nell’ultimo turno addirittura una doppietta a Sassari. Intervenuto nel corso del format One to One, ai microfoni del club, Troest ha commentato: “Vivo a Salerno con la famiglia, stiamo bene e non vorremmo spostarci. È la nostra base e quindi resteremo qui ancora”. Poi la chiamata della formazione metelliana: “Ero quasi pronto a smettere perché pensavo all’età. Mi è arrivata questa chiamata dalla Cavese, ma ci sono state richieste da altre due squadre di Serie D. Non ho mai avuto dubbi, per le squadre in gioco, di venire qua. C’è stato il periodo di prova, non ho firmato subito. Ho rischiato perché con le altre squadre avrei potuto firmare subito, ma non ho mai avuto dubbi. Qui c’è un gruppo buono, sano. I ragazzi lavorano. Tutti capiamo l’importanza dell’obiettivo, ovvero vincere il campionato”. Sul bottino personale: “Il mio pensiero va al traguardo di squadra, vogliamo la promozione. Segnare fa sempre piacere, il gol con la Boreale mi ha fatto esultare di più”.