Detenuto salernitano trovato morto in carcere, ad Avellino
La direttrice della casa circondariale: "Recentemente, durante una riunione con il provveditore, il direttore generale dell'ASL, il dottor Ferrante, e i responsabili della salute mentale, si è assunto l'impegno di inviare un ufficiale, dato che mancava completamente, e di fornire operatori specializzati per gestire i detenuti tossicodipendenti"
E' prevista domani l'autopsia sul corpo del 31enne salernitano trovato senza vita, nel giorno della Vigilia di Natale, nel carcere di Bellizzi ad Avellino. Come riportano i colleghi di Avellinotoday, gli agenti penitenziari, prontamente allertati dai detenuti, hanno immediatamente messo in atto le procedure necessarie, ma non c'è stato nulla da fare. La notizia della morte è giunta a poche ore dal Santo Natale, aggiungendo un peso emotivo ulteriore a un periodo già delicato per chi è privato della libertà.
Il commento
"Quello che è avvenuto ci ha scosso profondamente - ha detto la direttrice del carcere di Bellizzi, Rita Romano- Queste cose non dovrebbero mai accadere. Sulle cause non mi pronuncio. Attendiamo il verdetto dell’autopsia. Recentemente, durante una riunione con il provveditore, il direttore generale dell'ASL, il dottor Ferrante, e i responsabili della salute mentale, sono state discusse le disposizioni. Si è assunto l'impegno di inviare un ufficiale, dato che mancava completamente, e di fornire operatori specializzati per gestire i detenuti tossicodipendenti. Inoltre, sono stati promessi specialisti come dermatologi e cardiologi, considerando la difficile situazione del nucleo di traduzioni che non può reggere il peso di trasportare detenuti all'esterno in modo continuo”.