rotate-mobile
Cronaca Sant'Egidio del Monte Albino

Neonata di 8 mesi uccisa a Sant'Egidio: il padre resta in carcere

Nel corso dell'interrogatorio il 32enne ha ribadito ancora una volta la sua innocenza smentendo la versione dei fatti raccontata, invece, dalla moglie, anche lei indagata per omicidio ma a piede libero

Resta in carcere Giuseppe Passariello, il padre della neonata di 8 mesi deceduta nella notte tra venerdì e sabato nell’abitazione dei suoi genitori a Sant’Egidio del Monte Albino. Questa mattina l’uomo, accusato di omicidio aggravato e destinatario di un provvedimento di fermo d’iniziato, è stato interrogato dal gip del tribunale di Nocera Inferiore Luigi Levita durante l’udienza di convalida svoltasi all’interno del carcere di Fuorni a Salerno. E, al termine di una lunga camera di consiglio durata oltre cinque ore, il giudice ha deciso di confermare la detenzione carceraria.

L'interrogatorio

Il 37enne di Pagani, difeso dall’avvocato Silvio Calabrese, ha ribadito ancora una volta la sua innocenza smentendo la versione dei fatti raccontata, invece, dalla moglie, anche lei indagata per omicidio ma a piede libero. Quest’ultima, infatti, lo ha accusato di sevizie e maltrattamenti nei confronti suoi e della piccola che – secondo quanto trapelato dall’autopsia – è morta per soffocamento. Le indagini, comunque, proseguiranno anche nelle prossime ore per fare chiarezza sul ruolo proprio della madre di Iolanda in questa tragedia. L’altro figlio della coppia, un bimbo di appena 4 anni, è stato tolto ai genitori ed affidato dal tribunale dei minori di Salerno ai nonni.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Neonata di 8 mesi uccisa a Sant'Egidio: il padre resta in carcere

SalernoToday è in caricamento