Salernitana contro Di Vaio: i granata di scena a Bologna, parla Nicola

Piatek spettatore, Daniliuc indisponibile per qualche giorno. La Salernitana non cambia volto al momento, in attesa di vedere i rinforzi in campo, e neppure vuole cambiare colonna della classifica. Ritorna a Bologna, allo stadio Dall'Ara, dove l'anno scorso i granata cominciarono il proprio cammino in Serie A. Fu una partita bella e sfortunata, persa in rimonta contro la squadra di Sinisa Mihajlovic e di Walter Sabatini, che dopo qualche mese si sarebbe trasferito alla corte del cavalluccio marino, partendo dal 7% leggendario e firmando l'impresa salvezza insieme a Davide Nicola.

Il nuovo scenario

Adesso di quella Salernitana, sul ponte di comando, è rimasto l'allenatore di origini piemontesi. Nicola ha chiesto e ottenuto un altro rinforzo in difesa, Daniliuc, che non ha potuto convocare per sintomi influenzali. La società gli ha messo a disposizione anche Piatek, vecchio obiettivo, il pistolero, il centravanti della prima ora che la Salernitana ha prima messo sullo stesso piano di Batshuayi e di Dovbyk e poi ha ricontattato, dopo un lungo flirt con l'Hertha Berlino, per assicurare ulteriore forza, esperienza e centimetri alla prima linea. Però contro Arnautovic e contro Di Vaio (il bomber di Rossilandia adesso è diesse del Bologna, Bonazzoli è ad un gol dal suo record di reti con la Salernitana in Serie A) giocheranno i calciatori che hanno alzato il muro davanti a Sepe che hanno sfondato quello della Sampdoria, domenica scorsa.

La presentazione

Il tecnico Nicola non ha tenuto la consueta conferenza stampa pre partita. Ha affidato invece le proprie considerazioni al sito ufficiale. Eccole: “Quello di domani per noi è un test difficile come tutte le gare di questo campionato. Il Bologna è una squadra che gioca insieme da anni, ha acquistato nuovi giocatori e in casa riesce a esprimere un buon gioco e discreta aggressività. Dovremo essere molto abili a farci trovare pronti perché si gioca dopo pochi giorni ma ci siamo preparati al meglio”. Queste le parole del tecnico granata Davide Nicola alla vigilia di Bologna-Salernitana. Ha aggiunto: “Domani dovremo mettere in campo una prestazione molto importante perché hanno giocatori in grado di metterci in difficoltà quindi dovremo dimostrare di essere squadra dall’inizio alla fine” ha aggiunto il tecnico. “Abbiamo numericamente e qualitativamente una rosa in grado di presentare più titolari effettivi, ora faremo le ultime valutazioni e sceglieremo la formazione migliore possibile fermo restando che in partite così ravvicinate ogni giocatore è importante per dare il proprio contributo anche per uno spezzone di partita”. Il mister ha quindi concluso: “La nostra ambizione è quella di fare punti ed essere competitivi contro qualsiasi avversario e su qualsiasi campo. Questa è la nostra forma mentis e non deve cambiare perché è ciò che rende un gruppo una vera squadra. Bisogna capire che ogni partita presenta le sue difficoltà, a me interessa la prestazione e il gioco espresso perché parto dal presupposto che non si può raggiungere un risultato se non produci qualcosa in campo soprattutto in Serie A. La presenza così massiccia dei tifosi ci gratifica, vedere l’immedesimazione della gente nella squadra è motivo di grande orgoglio per noi. Faremo di tutto e daremo il massimo in campo per poter creare un connubio indissolubile con loro. Anche i ragazzi che sono arrivati si stanno accorgendo dell’importanza della nostra gente, questa è l’essenza del calcio”.