Salernitana decimata a Firenze: dovrà brillare la stella di Ribéry
Resta a casa non solo Djuric, in quarantena fiduciaria, ma anche Zortea e Capezzi, poi Ruggeri, Strandberg, Mamadou Coulibaly. La Salernitana aggrappata alle poche certezze e al suo campione
Venti convocati compresi i tre portieri, cioè diciassette giocatori di movimento, compresi i titolari. Scelte ridotte all'osso, bende, cerotti e contrattempi. La vigilia della Salernitana non cambia volto: è sempre condizionata dall'emergenza. Resta a casa non solo Djuric, in quarantena fiduciaria, ma anche Zortea e Capezzi, poi Ruggeri, Strandberg, Mamadou Coulibaly. La Salernitana aggrappata alle poche certezze e al suo campione.
La presentazione
A differenza di Italiano, allenatore della Fiorentina, il tecnico della Salernitana, Stefano Colantuono, ha rinunciato alla conferenza stampa di presentazione e ha rilasciato brevi dichiarazioni al sito ufficiale del club. “Domani servirà un approccio sicuramente diverso rispetto a quello dell’ultima gara, contro il Milan - ha detto - Dobbiamo ripetere l’atteggiamento avuto nelle occasioni precedenti contro squadre di livello superiore per ripartire bene e dimostrare il nostro spirito. Mi aspetto una prova di carattere da parte della squadra, dobbiamo lottare e giocarcela fino alla fine perché abbiamo necessità di tornare a fare punti. Ci attendono tante gare ravvicinate e servirà l’apporto di tutti per far fronte all’emergenza con cui conviviamo da tempo. Andiamo avanti nonostante le difficoltà che si presentano ogni settimana. Alcuni calciatori stanno migliorando la loro condizione e ci permettono di avere soluzioni diverse”.
I convocati
PORTIERI: Belec, Fiorillo, Guerrieri.
DIFENSORI: Bogdan, Delli Carri, Gagliolo, Gyomber, Jaroszynski, Ranieri, Veseli;
CENTROCAMPISTI: Coulibaly L., Di Tacchio, Kastanos, Kechrida, Obi, Schiavone;
ATTACCANTI: Bonazzoli, Ribery, Simy, Vergani.