rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Calcio

I giorni di Sousa: la Salernitana entro dieci giorni conoscerà la risposta dell'allenatore

Il club granata ha esercitato l'opzione unilaterale per il rinnovo del contratto: biennale da 1 milione e 195mila euro a stagione. Il mister granata si riserva di accettare la proposta. Se volesse svincolarsi, dovrebbe comunicarlo entro il 20 giugno e pagare la penale di un milione di euro

Si chiama clausola di risoluzione indennizzata: la potrebbe esercitare Paulo Sousa, se volesse dire no alla opzione unilaterale di rinnovo del contratto, che la Salernitana ha fatto valere invandogli la pec della sua riconferma biennale. Per la Salernitana, Paulo Sousa è il proprio allenatore e guadagnerà 1 milione e 195mila euro. "C'è una finestra che è stata concessa al mister per consentirgli di fare legittimamente le proprie scelte, ma noi non abbiamo ansia, siamo certi che questo lasso di tempo trascorrerà sereno e che Paulo Sousa sarà il nostro allenatore", ha detto il diesse Morgan De Sanctis in conferenza stampa. 

La finestra

Questa pausa di riflessione che è concessa dal contratto si chiuderà tra 10 giorni. Entro il 20 giugno, infatti, Paulo Sousa dovrà dire sì o no alla Salernitana. Se chiedesse di svincolarsi "forzando" il contratto, dovrebbe pagare una penale di un milione di euro. Ci sono alcune panchine che cigolano in Serie A e che potrebbero fa scattare il valzer degli allenatori. Pare che la Fiorentina abbia blindato Italiano nonostante la corte serrata del Napoli ma qualcosa può ancora accadere sia a Bologna con Thiago Motta, sia a Roma. La Salernitana, però, si è professata serena e ottimista attraverso De Sanctis perché già condivide programmi e prospettive di campo con il proprio allenatore. Sono state scelte insieme le sedi del ritiro e le amichevoli, è stata concordata la strategia di mercato che prevede la salvaguardia della base di giocatori che hanno rappresentato l'architrave della costruzione Salernitana. Il riscatto di Dia e quello di Pirola potranno essere esercitati dal 14 al 16 giugno. Dal 17 al 19 giugno, i club proprietari potranno esercitare il contro riscatto (Inter, Pirola). De Sanctis ha detto che la Salernitana condivide con Sousa la necessità di salvaguardare la base di giocatori ma ha detto pure che Sousa condivide con la Salernitana la necessità di autosostenersi e quindi l'eventualità che possa esserci un sacrificio, se arrivasse un'offerta monstre per uno tra Dia (almeno 35 milioni di euro) e Coulibaly (almeno 10 milioni). In questo caso, i soldi ricavati servirebbero per acquistare subito altri giocatori e costruire un nuovo Dia o un nuovo Coulibaly. 

Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

I giorni di Sousa: la Salernitana entro dieci giorni conoscerà la risposta dell'allenatore

SalernoToday è in caricamento