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Venerdì, 26 Aprile 2024
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Vendita Salernitana, è corsa contro il tempo: sotto l'Albero deve esserci il compratore

Tutto e subito, entro Natale. Dopo la deadline che Gravina, presidente della Federcalcio, ha ribadito, alcuni imprenditori hanno bussato senza indugio alla porta della Salernitana. Acquirenti vecchi e nuovi: c'è pure che è ingolosito dall'affare, perché il prezzo di vendita potrebbe essere fissato a bassa quota

Acqua minerale per ripartire, anche (e non solo) acqua minerale. Non l'acqua con la quale prima Castori e poi Colantuono hanno fritto il pesce, in campionato, e neppure quella che il governatore De Luca, interessatosi nelle ultime ore al caso Salernitana, beve a sorsi quando tratteggia il quadro epidemiologico. Acqua in abbbondanza e da più secchi, più imprenditori, per salvare la Salernitana entro la scadenza ribadita da Gravina, il presidente della Federcalcio. Agnello, re delle acque minerali, è interessato alla Salernitana. Sarebbero coinvolti anche il settore delle energie rinnovabili, delle costruzioni e un nuovo... aroma.

La corsa contro il tempo

Tutto e subito, entro Natale. Dopo la deadline che Gravina, presidente della Federcalcio, ha ribadito martedì 21 dicembre, alcuni imprenditori hanno bussato senza indugio alla porta della Salernitana. Cerruti si è sfilato dalla colonna dei compratori ma resta capolista in quello dei sensibilizzatori: ha creato humus, terreno fertile, ha non solo auspicato ma anche dialogato con amici. Suoi amici, il primo dei quali è Agnello (acque minerali) hanno messo insieme budget e competenze per rilevare la Salernitana. Il tempo stringe e la clessidra è quasi vuota. Serve una proposta solida, ritenuta valida da Isgrò e Bertoli, rappresentanti di Melior e Widar Trust per scollinare entro il 27 dicembre, che è la data indicata per l'approvazione del bilancio. Si fa strada anche l'ipotesi della richiesta di una proroga per cause di forza maggiore, ma è più probabile che venga approvato con riserva. Poi il gong del 31 dicembre: è il confine, lo spartiacque tra il rilancio e l'esclusione dal campionato, il giorno entro il quale Gravina deve ricevere una proposta valida, un preliminare d'acquisto che consentire - da trust - di far scattare la proroga di 45 giorni, tempo utile per la trasformazione del preliminare in definitivo e per rifare il mercato inseguendo un'impresa titanica, visto che il blitz dello Spezia a Napoli fa salire la quota salvezza a -8 con lo scontro diretto a sfavore. Acquirenti vecchi e nuovi: c'è pure che è ingolosito dall'affare, perché il prezzo di vendita potrebbe essere fissato a bassa quota. Pare ad esempio che i trustee abbiano avuto interlocuzioni nelle ultime ore con due gruppi stranieri, due soggetti che avevano già sondato il terreno, alcune settimane fa, e che avevano già avuto accesso alla data room ed ai 150 documenti contenuti. Chi acquista ora, ex novo, è sfavorito dal fattore tempo ma anche agevolato: in pressing sui trustee, prendere o lasciare. C'è pure che è ingolosito dall'affare, perché il prezzo di vendita potrebbe essere fissato inevitabilmente a bassa quota.

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