Questo quanto emerge dalle motivazioni della condanna emessa nei mesi scorsi a carico degli imputati, riconosciuti colpevoli di tentato omicidio per quanto accaduto il 25 maggio di un anno fa, nei pressi del cavalcavia di via delle Fontane ad Angri
Lo scrivono i giudici nella sentenza d'appello per 22 degli imputati coinvolti in un'indagine della Dda, condotta dai carabinieri del comune della Valle dell'Irno
Eccole le motivazioni del gup del tribunale di Salerno per una madre 40enne di Castel San Giorgio, condannata a 7 anni di carcere per aver indotto la figlia di 13 a prostituirsi. Nella sentenza il giudice ripercorre i comportamenti di madre e figlia
Lo scrivono i giudici del Riesame, le cui motivazioni rafforzano l’esistenza di uno scambio elettorale politico-mafioso stipulato durante le scorse elezioni di giugno. Troppo carenti invece le prove per sostenere l'accusa di associazione di stampo mafioso
Durissime le ragioni dei giudici del Riesame, che hanno confermato il carcere per l'ex sindaco. Motivati i rapporti con il clan, "l'uso" del ruolo della moglie e quello di Facebook, con il quale proverebbe ancora ad influenzare gli scafatesi
Con le motivazioni della Corte d'Appello di Salerno, che aveva respinto il ricorso del Ministero dell'Interno, vengono elencati i motivi che fanno del giovane sindacalista una "vittima" della criminalità organizzata
I giudici della Corte d'Appello di Napoli confermano il reato di devastazione per l'unico tifoso che ha scelto il rito alternativo. Lo scenario è quello del 2013, con scontri tra ultras nocerini, polizia e tifosi del Perugia. Ecco il racconto
Le motivazioni dei giudici della Corte d'Appello smontano punto per punto quanto ricostruito dal collaboratore di giustizia, Domenico Califano, dopo l'annullamento della Cassazione. Dubbi sul percorso e riconoscimento dei tre killer, ad oggi sconosciuti
Le motivazioni dei giudici del Tribunale del Riesame sugli indagati per l'inchiesta dell'Antimafia, "Un'altra storia". Michele Cuomo viene considerato "il capo indiscusso": il suo gruppo si muoveva come un clan "in fase embrionale"