Impresa Verona e calcoli granata: la retrocessione può essere aritmetica già domenica
La Salernitana ha 15 punti in classifica. Se perdesse contro la Fiorentina e vincessero in contemporanea Hellas, Sassuolo, Empoli e Frosinone, pure i numeri sancirebbero ciò che ormai è pressoché acquisito da oltre due mesi
L'Atalanta gioca al lunapark nel primo tempo. Poi alla ripresa il Verona si sveglia e Noslin fa un assist e segna un gol. Finisce 2-2 a Bergamo e l'ennesima impresa di una piccola contro una big del campionato - operazione che alla Salernitana non è quasi mai riuscita tranne in rare circostanze, in questa stagione - costringe ora a riaggiornare i calcoli per l'aritmetica retrocessione in Serie B. I numeri, domenica dopo la partita contro la Fiorentina, potrebbero rendere ufficiale lo scenario che in realtà è da considerare acquisito ormai da due mesi, perché la Salernitana da febbraio è schiacciata sul fondo della classifica.
I calcoli
E' una remota possibilità, ma va considerata. Se la Salernitana perdesse contro la Fiorentina e se, in contemporanea, vincessero Sassuolo, Verona, Empoli e Frosinone, la retrocessione in Serie B non potrebbe essere più ritardata. Se, invece, la Salernitana, che scende in campo domenica 21 aprile alle ore 18, riuscisse a strappare alla Fiorentina almeno un pareggio, eviterebbe questi calcoli e si avvicinerebbe anche alla fatidica quota dei 18 punti, che è la soglia più bassa raggiunta in Serie A (Pescara, stagione 2016-2017), nell'epoca dei tre punti a vittoria. Prima la Fiorentina in casa e poi il Frosinone in trasferta. La data della sfida ai ciociari dovrà essere comunicata nelle prossime ore dalla Lega Serie A, al termine dei turni delle coppe europee.