Tragedia al Ciclope: sei anni fa moriva Crescenzo Della Ragione
Il giovane si trovava all’interno del locale quando, improvvisamente, fu colpito mortalmente da una grossa pietra davanti agli occhi increduli degli altri avventori
Il giovane si trovava all’interno del locale quando, improvvisamente, fu colpito mortalmente da una grossa pietra davanti agli occhi increduli degli altri avventori
Il giovane si trovava all’interno del locale quando, improvvisamente, fu colpito mortalmente da una grossa pietra davanti agli occhi increduli degli altri avventori
L'ex capo della locale Stazione dell'Arma ha testimoniato nel corso del processo sulla morte del 27enne napoletano Crescenzo Della Ragione
L’avvocato della famiglia della vittima, Felice Lentini, ha chiesto al giudice Setta la citazione in giudizio della società “Ciclope Srl” che aveva in fitto l’area in cui si trova il locale
Sul banco degli imputati sarà seduto solo il titolare del famoso locale cilentano Raffaele Sacco. I familiari del 26enne napoletano chiedono giustizia
E' quanto stabilito dal giudice Sergio Marotta del tribunale di Vallo della Lucania al termine dell'udienza preliminare di ieri sulla morte di Crescenzo Della Ragione
Il giovane venne colpito alla testa da una masso staccatosi dal costone roccioso che fa da cornice al noto locale notturno. Una vera e propria tragedia che segnò l’estate di tre anni fa
La Procura della Repubblica di Vallo della Lucania ha concluso le indagi sulla morte di Crescenzo Della Ragione, il 27enne napoletano rimasto ucciso, nella notte tra il 10 e l'11 agosto 2015, all'interno della famosa discoteca cilentana
Arrivano le prime conferme sulla dinamica della morte del giovane di 27 anni originario di Mugnano (Na) che lo scorso 10 agosto scorso fu travolto da un grosso masso all'interno della famosa discoteca cilentana
Una santa messa è stata celebrata, nel comune di Camerota, in ricordo del giovane napoletano ucciso da un sasso. Don Gianni Citro: "Vogliamo verità e giustizia"
Il parroco di Camerota mantiene la parola ed impedisce al primo cittadino Antonio Romano di intervenire nel corso della cerimonia in ricordo dei caduti di guerra
Il papà del giovane morto all'interno della discoteca di Marina di Camerato pubblica sulla sua pagina Facebook una lettera per ringraziare le persone che gli sono state vicino in questi drammatici giorni e critica l’assenza di altre
La replica di Romano dopo la "scomunica" di don Gianni Citro: "Si strumentalizza il dolore di tutti per emettere sentenze sommarie gravide di livore".
Il sacerdote tuona contro il Ciclope e il sindaco: "Continua con la stessa pericolosa e famelica leggerezza di sempre. Da parte mia diffido uomini delle istituzioni indagati per omicidio dal prendere parte a manifestazioni religiose in forma ufficiale"