A finire dietro le sbarre due romeni di 23 e 25 anni. Sono tre in tutto le violenze subìte dalla donna. Su quanto accaduto indagano i carabinieri
Il giudice del Tribunale di Lagonegro, infatti, ha confermato il provvedimento restrittivo nei confronti del 35enne che era alla guida dell'auto
La vittima, di origine romena, si stava recando a lavoro, quando è stata fatalmente travolta. L'investitore, era alla guida in stato di ebbrezza e sotto l'effetto di cannabis e cocaina
Il sindaco Tommaso Pellegrino, con un’ordinanza, ha optato per norme restruttive sugli orari di apertura e chiusura delle sale da gioco
Il reato è stato commesso dal 24enne in occasione dell’incontro di calcio “Sassano Calcio – Club Ponte 98”, valevole per i play off del campionato di calcio di Prima Categoria
E' stato rinviato a giudizio Gianni Paciello, il 22enne di Sassano che lo scorso 28 settembre, alla guida, ubriaco, della sua BMW, ha travolto ed ucciso quattro giovanissimi ragazzi, tra i quali il fratello
All’uomo è stata anche ritirata la patente di guida. Proseguono i controlli con prova alcolemica, nel comune dove si consumò la strage che falciò 4 giovani vite, segnando l'intera comunità
Un uomo, già noto alle forze dell'ordine, è stato condotto agli arresti domiciliari a seguito di un ordine di detenzione domiciliare emesso dall’Autorità Giudiziaria di Lagonegro
Gianni Paciello, il 22enne alla guida dell'auto che travolse e uccise i quattro giovanissimi, seduti ad un bar del paese, dovrà difendersi dall'accusa di omicidio colposo
Nessun ferito, per fortuna, ma solo lievi contusioni. A casa di uno dei denunciati è stata trovata anche della sostanza stupefacente
Il giovane 22enne di Sassano è accusato di omicidio colposo plurimo aggravato. Ora è agli arresti domiciliari in una località sconosciuta
Tanta amerezza viene espressa in una lettera - riportata da Ondanews - dalla madre di Nicola e Luigi Femminella. Parole di fuoco anche contro Caritas e forze dell'ordine
E' confermato: Gianni Paciello, il giovane di 22 anni che, da ubriaco, ha travolto e ucciso quattro giovani di Sassano, tra cui il suo fratellino, è stato dimesso dal reparto detenuti dell'ospedale di Salerno. Non farà ritorno nel suo paese
Gianni Paciello, il ventiduenne accusato di omicidio colposo plurimo per la strage di Sassano dovrebbe essere dimesso dall'ospedale "San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona" entro domani
I genitori delle vittime si sono recati dal procuratore della Repubblica presso il tribunale di Lagonegro, Vittorio Russo, per chiedergli di non far ritornare nella propria abitazione Paciello. Si dissociano la madre e il padre
Nella Top ten dei comuni ricicloni si classificano anche Casal Velino, Roccadaspide, Atena Lucana, Petina, Albanella, Pertosa, Buccino e Rutino. Salerno si piazza al primo posto tra i capoluoghi
A crearlo Gaetano Romanelli in arte Romans, il musicista e dj Antonio Senatore e la cantante Deborah Abbatemarco in arte Edrien. Il titolo è "Un'altra vita"
Pellegrino: "Il nostro sistema legislativo non prevede misure e sanzioni tali da poter rappresentare un deterrente per chi è affetto, a mio avviso, dalla patologia della velocità"
L’incontro si è svolto nell’aula consiliare del Comune di Sassano alla presenza del sindaco Tommaso Pellegrino
Roberto De Luca: "Alcuni derubricheranno come volontà di polemica queste verità. Senza notare che alla fine è proprio questo atteggiamento di chiusura che sta avvelenando, in molti sensi, la vita in questa vallata"
Si ipotizzava l'omicidio volontario ed invece Gianni Paciello che domenica, da ubriaco, ha travolto e ucciso quattro giovani con la sua Bmw, è stato accusato di omicidio colposo plurimo
Oggi è il giorno della verità per Gianni Paciello, il 22enne responsabile della strage di Sassano, in cui hanno perso la vita 4 ragazzi, tra cui suo fratello
Riflettori puntati sul tasso alcolemico di circa tre volte superiore ai limiti consentiti e sull'alta velocità dell'auto: viaggiava a 135 km orari in pieno centro abitato
I carabinieri hanno avviato le indagini per risalire all'autore. Intanto il 22enne è ancora ricoverato al Ruggi per problemi respiratori
Mentre il pm della Procura di Lagonegro contesta al responsabile l'omicidio volontario, il ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi ha paventato l'introduzione del reato di omicidio stradale. Interviene anche il sindaco
