Abusi edilizi e lavori irregolari su opificio e palazzina: in 5 a processo
Le accuse dell'organo inquirente nei riguardi di cinque imputati, al termine delle indagini preliminari
Le accuse dell'organo inquirente nei riguardi di cinque imputati, al termine delle indagini preliminari
I controlli sono scattati presso un'immobile realizzato in località "Bosco". Vi sarebbero difformità rispetto al progetto autorizzato con un aumento di volumetria rispetto a quanto previsto
Le opere erano state realizzate in assenza del necessario nulla osta da parte dell’Ente. Sempre nel 2018, i vertici disposero l’ordine di ripristino e demolizione che però non è stato eseguito
L’entità dell’abuso non afferisce a realizzazione di volumi, ma ad opere sussidiarie che ad ogni buon conto, avuto riguardo alla zona di particolare pregio paesaggistico-ambientale, assumono particolare rilevanza giuridica
Le strutture erano state realizzate senza alcune autorizzazione da parte degli Enti competenti. A scoprire le irregolarità i carabinieri forestali
I fatti risalgono al 2011 quando gli uomini del Corpo Forestale dello Stato, contestarono la realizzazione di un manufatto con struttura portante in muratura e copertura in legno di circa 36 metri quadrati in località Trivento
Nel mirino dei vigili urbani una struttura di circa 80 metri quadrati, che sarebbe stata utile per la realizzazione di un edificato, e un altro manufatto insieme ad un box
Il sindaco Adamo Coppola ha firmato il decreto che assegna l’importante incarico e la promozione al grado di Maggiore
Risponde di violazione del permesso di costruire per la realizzazione di una pertinenza abusiva della sua officina un uomo di 35 anni di Pagani, titolare dell’attività a Sant’Egidio del Monte Albino
Per tali abusi edilizi, è scattato l’ordine di abbattimento dei manufatti non autorizzati, da parte del direttore del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, Romano Gregorio
I carabinieri forestali hanno posto i sigilli ad un immobile situato nella nota località turistica cilentana. Le indagini sono condotte dalla Procura di Vallo della Lucania
Si registra un vero e proprio record di infrazioni 1.715 con un aumento del 20% rispetto lo scorso anno con 1.300 persone denunciate e arrestate e 395 sequestri effettuati
Dagli accertamenti, inoltre, sono emersi anche diversi abusi edilizi: una rete di recinzione a delimitare il terreno, la realizzazione di una piattaforma in cemento armato con sopra apposto un prefabbricato
I controlli sono stati eseguiti, nelle ultime ore, dagli agenti della Polizia Municipale. Nei guai è finito un cittadino straniero