Il senatore di Fratelli d'Italia Iannone: "Questi erano quelli che volevano dare lezioni di buona amministrazione a chi non è stato mai sfiorato da un avviso di garanzia o da un’inchiesta della Corte dei Conti"
C'è anche un ventenne di Salerno fra i tre condannati per aver incitato, su un gruppo Telegram ("Blocco Est Europa"), alla discriminazione e alla violenza fisica per motivi razziali, sessuali e religiosi
Nel procedimento si è costituito parte civile il marito della donna, Alessandro D'Agostino, maestro della nazionale di scherma, rappresentato in giudizio dall'avvocato Alessandro De Federicis
L'ex coppia è di Salerno ma i reati di sostituzione di persona e diffamazione aggravata per l'utilizzo della rete, contestati al 26enne denunciato, sono stati commessi nel viterbese dove il giovane si era trasferito in casa dei nonni
Secondo l'accusa, la cui tesi è stata accolta dal giudice, con un tempestivo intervento medico e l'ausilio di un defibrillatore, la salernitana Maria Teresa Avallone, 39 anni, si sarebbe potuta salvare
L'uomo non andrà in carcere perchè la pena è inferiore ai tre anni e la sentenza è stata emessa dai giudici della Terza Sezione Penale del Tribunale di Salerno
Respinto dai giudici della Cassazione il ricorso presentato dal legale del 49enne M.S. , che voleva vedersi riconoscere il vincolo della continuazione tra i reati commessi dal 1988 al 1991, beneficiando così di sconti di pena
Il consigliere comunale di Forza Italia Giuseppe Agovino interviene dopo la condanna in Appello del sindaco di Sarno Giuseppe Canfora a due anni di reclusione (pena sospesa) per tentata concussione ai danni dell’ex presidente del Consorzio Asi Gianluigi Cassandra
Lo ha deciso la Cassazione che ha confermato la sentenza dell’ottobre del 2021 della Corte di Appello di Salerno che aveva rideterminato le pene in 4 anni e 6 mesi di reclusione per il primo e 3 anni e 4 mesi per il secondo
I giudici contabili hanno ritenuto illegittimo l'aumento di stipendio riconosciuto agli agenti pagati come componenti della segreteria della presidenza, nonostante svolgessero mansioni di autista
Nei guai, anche la sorella Antonia che, per l’accusa, amministrava insieme al fratello la holding di famiglia portata al fallimento nel 2009: per la donna, stessa condanna di Angelo Villani
Emessa la sentenza di primo grado da parte del tribunale di Lagonegro. Sono accusate di maltrattamento e abuso dei mezzi di correzione. Assoluzione, invece, per il preside e una quarta collega
Tutto è cominciato a febbraio 2015: la Guardia di Finanza, al termine di alcuni controlli nello studio del sindaco che svolge la professione di commercialista, lo accusò di detenzione di materiale pedopornografico