Cassazione: “Il datore di lavoro che mobbizza i dipendenti è uno stalker”, il caso in Provincia
L'imputato è il presidente di una società di servizi condannato per avere, "tramite reiterate minacce, anche di licenziamento, e denigratorie, nonché attraverso il ripetuto recapito di ingiustificate e pretestuose contestazioni di addebito disciplinare, ingenerato nelle persone offese un duraturo e perdurante stato di ansia e di paura così da costringerle ad alterare le loro abitudini di vita"